Uscire dal circolo della negatività e iniziare a pensare positivo spesso può sembrarci un’impresa titanica. Forse, semplicemente, non sappiamo quali sono i piccoli accorgimenti che possiamo prendere.
Tutti passiamo periodi un po’ difficili, pesanti, durante i quali ci svegliamo la mattina con un senso di angoscia per il quale non riusciamo a pensare positivo. Magari è successo qualcosa che ci fa preoccupare, o siamo in ansia per il nostro futuro, o semplicemente siamo sommersi da pensieri che ci fanno rattristire.
Sentirsi giù di corda è normale, l’importante è sapere come uscirne per non aggravare la nostra situazione. Spesso può essere difficile uscire dal circolo vizioso della negatività, ma di sicuro non è impossibile.
Come riprendere a pensare positivo
Il primo passo da fare è sicuramente immergersi nella natura. Il grigiore della città sicuramente non aiuta il nostro umore. Quando siamo tristi abbiamo bisogno di staccare dalla routine quotidiana che magari ci tiene legati all’ufficio e alle strade trafficate che dobbiamo percorrere tutti i giorni e tornare a contatto con il verde. Basta anche solo fare una passeggiata al parco per sentirsi subito rinnovati.
Nei momenti giù, poi, il contatto fisico è fondamentale. Stare accoccolati al nostro partner e farci abbracciare, per esempio, è un ottimo modo per risollevare l’umore. Il contatto fisico, infatti, stimola la produzione di un ormone chiamato ossitocina, che aiuterebbe a scacciare via lo stress e ci aiuta ad essere più sereni e più rilassati.
Le amicizie che si hanno, poi, sono importantissime. Basta persone negative, critiche e che ci buttano giù di morale con i loro problemi. Se ci rendiamo conto che le persone a noi più vicine si comportano in questo modo, allora è arrivato il momento di cambiare aria e di circondarci di persone sorridenti, positive e stimolanti, come può esserlo la nostra migliore amica! Con questi accorgimenti, riprendere a pensare positivo sarà un gioco da ragazzi.
